NOI E GLI ALTRI ESSERI
La relazione che intercorre tra NOI e gli ESSERI è una relazione di tipo conoscitivo.
Ci sono vari ESSERI incontrati durante il mio percorso.
Ci sono ESSERI che tendono a “bloccare” il nostro cammino, ostacolandolo, ed ESSERI che invece volgono la loro attenzione “all’evoluzione” stessa del percorso.
Ma in REALTA’, di qualsiasi ESSERE noi possiamo parlare, il punto focale della nostra attenzione dovrebbe essere rivolto a NOI STESSI.
Nel senso che qualsiasi sia la nostra condizione di incontro, questa stessa condizione può essere interpretata come una Possibilità di Evoluzione e di Superamento della condizione stessa.
Ogni condizionamento può essere una condizione a favore della nostra traccia di cammino.
C’è un proverbio zen che dice:
“ ci sono solo due errori che si possono commettere verso il vero: non andare fino in fondo e non iniziare.” ( Buddha).
Ecco, iniziare per me significa IMBATTERSI; non andare fino in fondo, ogni volta, significa ARRENDERSI.
Imbattermi, per me ha significato avere a che fare, anche attraverso ricordi pure molto spiacevoli, con Esseri di diversa natura, mentre arrendermi, ogni volta avrebbe significato non andare a ricercare il significato Vero di tali Incontri.
Per non arrendersi, bisogna però porsi nella condizione di CONOSCENZA, allora vuol dire che stiamo avendo la volontà di andare fino in fondo.
Ma che tipo di conoscenza è?